Testa al campo, ma un occhio anche al futuro. Il Real Madrid, dopo l'eliminazione dalla Champions League, è ancora in corsa per la vittoria della Liga, eppure c'è un tema che tiene particolarmente banco: il futuro di Zinedine Zidane.
Il contratto con i blancos scadrà il 30 giugno 2022, ma c'è incertezza se nella prossima stagione ci sarà ancora lui sulla panchina del Real Madrid.
Di contro l'allenatore francese ha parlato chiaramente sul tema, nonostante la testa sia alle prossime quattro partite: "Quello che posso dire è che renderò le cose semplici al club perché mi ha dato tutto - spiega Zidane in conferenza stampa - Non voglio dare problemi al club. Mi concentrerò sulle ultime quattro partite e il resto lo vedremo più avanti".
In caso di addio in pole c'è Allegri
Il Real Madrid, intanto, ha le idee chiare nel caso in cui dovesse arrivare al capolinea l'esperienza di Zidane. Il primo nome nella lista di Florentino Perez, infatti, è quello di Massimiliano Allegri. L'ex Juventus è da tempo in cima alle preferenze, pronto a tornare in corsa dopo due anni di stop.
