Il fulmine a ciel sereno, poi la via del recupero e tutto il calcio che si ferma dopo di lui. Sono passati due mesi e mezzo da quello sfortunato Roma-Juve, dove Nicolò Zaniolo si era rotto il legamento crociato: "Ora sto bene, mi sento di migliorare giorno dopo giorno", il centrocampista giallorosso racconta nella sua ultima diretta Instagram. "All'inizio è stata una mazzata, ma poi le cose vanno in discesa e dopo il primo mese si notano miglioramenti continui".
Per Zaniolo, comunque ai box, lo #stateacasa arriva un po' più a cuor leggero? "Faccio le stesse cose di prima", ammette il giocatore. "Quindi Fifa, Call of Duty. Tanta playstation e tanto Netflix. L'unica differenza è che i medici mi seguono via chat: mi manca il campo di allenamento, aspetto che questa situazione finisca per poter riabbracciare tutti".
Dal calcio ma non solo, tanti messaggi di vicinanza in questi mesi: "Mi hanno riempito il cuore", sorride Zanilo. "Devo ringraziare tutti, a partire dai tifosi e dai miei compagni. Tra noi della Roma continuiamo a sentirci spesso: scherziamo molto sul gruppo Whatsapp, quelli più attivi sono Spinazzola e Juan Jesus. Quest’anno siamo un gruppo davvero bellissimo e molto unito".
E i giallorossi hanno risposto alla grande anche fuori dal campo. "La società ha fatto una grandissima cosa", il classe '99 commenta la raccolta fondi per lo Spallanzani lanciata dalla Roma. "Abbiamo aiutato un grande ospedale raggiungendo quota 500 mila euro, dimostrando di essere una famiglia unita. D'altra parte questa squadra è qualcosa di speciale: quando esulti sotto la Sud non sembra di stare allo stadio, ma in un mondo tutto tuo".
Che Zaniolo è pronto a riprendersi a isolamento finito. "Non vedo l'ora. Anche perché non mi ero mai sentito così in difficoltà come nella seconda parte del 2019. Ho avuto un calo, ma l’avevo superato". Poi l'infortunio, oggi una nuova voglia di ripartire.