Zalewski preferisce rimanere a Roma. Come raccontato nelle ultime ore dalla nostra redazione, il Galatasaray lavora per il polacco, con gli emissari del club turco che hanno raggiunto la città nella mattina di giovedì 12 settembre. Nonostante l'offerta molto importante a livello economico, la volontà del calciatore è quella di restare in giallorosso. Ma il Galatasaray non si arrende e vuole provare a convincere Zalewski.
Zalewski, no al Galatasaray: ma i turchi insistono
Nelle scorse ore un emissario del club turco è arrivato a Roma per cercare l'accordo con la società giallorossa. Una corsa contro il tempo, vista l'imminente chiusura del mercato, in programma il 13 settembre.
Così, al termine dell'incontro, la Roma aveva trovato l'accordo con il Galatasaray. Il polacco, nonostante l'offerta economica molto importante, preferisce rimanere nello spogliatoio di Daniele De Rossi. Il Galatasaray però sta continuando a rilanciare con giocatore e agente per cercare di convincerlo. L'emissario della società turca è ancora a Trigoria per un ulteriore confronto con l'obiettivo di far capire a Zalewski l'importanza del suo arrivo nel club. Intanto, nella giornata di oggi Zalewski non si è allenato coi compagni.
All'ora di pranzo Roma e Galatasaray avevano trovato un'intesa di massima da definire soltanto se il giocatore avesse accettato. Intanto, la società turca pensa anche ad altri calciatori. Sempre vivo il nome di Mario Rui del Napoli ma non solo: l'ultima idea potrebbe essere Fodé Ballo-Touré del Milan. A Milano potrebbe esserci un incontro tra i rossoneri e un emissario del Galatasaray e potrebbe trattarsi di una soluzione last minute.
Resta da capire quale potrebbe essere il futuro di Zalewski in caso di rifiuto definitivo al Galatasaray. Nelle scorse settimane all'entourage del calciatore era pervenuta una prima offerta di rinnovo contrattuale con la Roma, ma le negoziazioni si erano interrotte prima per via della convocazione in nazionale, e successivamente proprio per l'offerta concreta dalla Turchia. Si capirà nei prossimi giorni, qualora il rifiuto del calciatore dovesse essere definitivo, se ci saranno le condizioni e i margini per riaprire i colloqui.