Il discorso di Gianluca Vialli alla squadra prima della finale di Euro...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 06/01/2023 -

Il discorso di Gianluca Vialli alla squadra prima della finale di Euro 2020

profile picture
profile picture
Il discorso di Gianluca Vialli prima della finale tra Italia e Inghilterra di Euro 2020
Il discorso di Gianluca Vialli prima della finale tra Italia e Inghilterra di Euro 2020

La morte di Gianluca Vialli ha generato tanta tristezza nel mondo del calcio e non, come è ovvio che sia. Tantissimi gli attestati di stima sui social e i ricordi di gente che l'ha incrociato nel proprio percorso calcistico. Tra gli ultimi, anche i calciatori della nazionale italiana, in particolare i componenti della rosa di Euro 2020, quando l'Italia vinse il Mondiale, con Gianluca Vialli accanto a Mancini in panchina

In occasione della finale, Vialli tenne un discorso alla squadra a poche ore dal match. Discorso che fu pronunciato da Theodore Roosevelt (che è morto - come Vialli - il 6 gennaio, ma del 1919) il 23 aprile del 1910 alla Sorbona, in Francia. 

mancini-vialli-italia-nazionale-image.jpg

Il discorso di Vialli prima della finale di Wembley

Vialli motivò la squadra prima della finale di Wembley con l'Inghilterra con un discorso a tavola, a pochissime ore dalla sfida decisiva per la vittoria dell'Europeo degli Azzurri

"Non è colui che critica a contare, né colui che indica quando gli altri inciampano o che commenta come una certa azione si sarebbe dovuta compiere meglio. L'onore spetta all'uomo nell'arena. L'uomo in cui il viso è segnato dalla polvere, dal sudore e dal sangue. L'uomo che lotta con coraggio, che sbaglia ripetutamente, sapendo che non c'è impresa degna di questo nome che sia priva di errori e mancanze. L'uomo che dedica tutto sé stesso al raggiungimento di un obiettivo, che sa entusiasmarsi e impegnarsi fino in fondo e che si spende per una causa giusta. L'uomo che, quando le cose vanno bene, conosce finalmente il trionfo delle grandi conquiste e che, quando le cose vanno male, cade sapendo di aver osato. Quest'uomo non avrà mai un posto accanto a quelle anime mediocri che non conoscono né la vittoria, né la sconfitta".

Tags: Serie A



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!