È stata una Serie B appassionante, esaltante, così come l'annata del Venezia. Ha inseguito la promozione per tutta la stagione. L'ha cercata, voluta, desiderata, e ora è tempo di festeggiare con la propria gente. Dopo due anni di B, il Venezia di Paolo Vanoli è tornato in Serie A.
Venezia, la Serie A ti sta aspettando
In questi due anni, il desiderio di ritornare tra i grandissimi è cresciuto passo dopo passo. Si parte dall'anno 2022-2023. Il Venezia, appena sceso di categoria, si è ritrovato ad accantonare i sogni promozione e a lottare per obiettivi ben più modesti. La partenza, con Ivan Javorčić in panchina, è stata terrificante: 2 vittorie e 3 pareggi in 11 partite di campionato. Gli arancioneroverdi erano invischiati nella zona retrocessione ma la svolta è arrivata nel periodo a cavallo tra fine ottobre e inizio novembre 2022. All’allenatore croato è subentrato Paolo Vanoli, dando il via alla risalita del Venezia. Il classe 1972 ha portato la sua squadra dalla zona retrocessione ai playoff, raggiunti, anche in quel caso, al fotofinish.
Il direttore sportivo Filippo Antonelli non è rimasto indifferente al percorso fatto da Vanoli: il 9 agosto 2023, infatti, la società ha annunciato il suo rinnovo fino al 2026. Un mese più tardi (13 settembre) ha prolungato il contratto fino al 2027 anche Joel Pohjanpalo, protagonista assoluto in questo campionato. I risultati nella stagione appena terminata non sono praticamente mai mancati e il Venezia ha avuto residenza stabile ai piani alti della classifica. Se il primo posto è sempre stato in mano al Parma, diverso è il discorso per il terzo. Bramato da diverse squadre per tutta la stagione, nella finale playoff erano Venezia e Cremonese a contendersi la medaglia di bronzo. Dopo lo 0-0 dello Stadio Zini di Cremona, il Venezia aveva a disposizione due risultati su tre per tornare in Serie A. Obiettivo centrato, terzo posto in ghiaccio: si torna in Serie A.
Lo Stadio Pierluigi Penzo esplode di gioia, così come Piazza San Marco e il Ponte di Rialto. Tutta la città di Venezia è in festa. All’ultima possibilità, Gytkjaer e compagni hanno ottenuto l’accesso alla massima divisione. 42 partite di Serie B inseguendo il successo. Ora gli arancioneroverdi hanno un motivo in più per sorridere ed esultare. Bentornata, Venezia.