Un sogno lungo 19 anni. Esattamente dal 2002, quando il Venezia dell'allora presidente Zamparini salutava la Serie A per l'ultima volta. Questa sera, un altro condottiero nella figura di Paolo Zanetti, ha riportato i lagunari nella massima serie con pieno merito, ma non senza fatica.
Il Venezia pareggia nel finale e vola in A
Contro il Cittadella finisce 1-1 la finale playoff, e il Venezia va in Serie A dopo l'1-0 del Tombolato dell'andata. Un'impresa storica da parte degli uomini di Zanetti, che riportano la squadra in Serie A a quasi due decadi di distanza dall'ultima volta.
Quante difficoltà per il Venezia
Il Venezia ha sudato fino in fondo la promozione, le difficoltà non sono mancate neanche nella serata più importante. Prima, lo svantaggio con il gol di Proia su assist del capitano del Cittadella Iori. Poi, l'espulsione di Mazzocchi con due ammonizioni in 30 secondi prima dell'intervallo. L'arbitro Orsato non ha avuto dubbi e ha estratto il cartellino rosso al secondo fallo consecutivo dell'esterno del Venezia.
Il Venezia però ha resistito e ha mantenuto il risultato. Poi nel finale il gol di Bocalon ha sancito definitivamente la promozione in Serie A. In attesa di capire il futuro di Paolo Zanetti, che interessa a tante squadre per la prossima stagione, può partire la festa.
Serie B: il risultato della finale playoff di ritorno
Venezia-Cittadella 1-1 (Proia 26' (C), Bocalon 93' (V))
