La partita tra Udinese e Salernitana delle 18:30 di sabato 20 agosto è terminata con il risultato di 0-0. Un punteggio che ha portato un punto ad entrambe le squadre, con i bianconeri rimasti in dieci nel corso del recupero del primo tempo a causa dell'espulsione di Nehuen Perez.
Nel post-partita della gara, l'allenatore dell'Udinese Andrea Sottil ha voluto guardare in positivo al risultato ai microfoni di DAZN: "Penso sia un punto guadagnato, per come si era messa la partita".
Udinese, Sottil: "Espulsione di Perez discutibile"
Dopo la fine della partita, Sottil ha anche commentato l'espulsione di Perez: "Direi che è molto discutibile. Ho parlato con Aureliano, che ha detto di averlo valutato come un fallo pericoloso, ma con l'impeto della corsa sembra tutto più evidenziato, è uno sgambetto e ci può stare un giallo".
L'analisi della partita da parte dell'ex allenatore dell'Ascoli: "Nel secondo tempo siamo stati ordinati, i ragazzi hanno fatto la partita che ho chiesto loro. Chi è entrato in corsa ha fatto bene, il gruppo ha un grande senso di appartenenza, va tenuto conto anche delle molte occasioni che abbiamo avuto. Avremmo voluto vincere, ma quando non si riesce a farlo l'importante è non perdere".
Qualche parola poi sulla nuova impronta tattica data all'Udinese dopo l'espulsione: "Ho cambiato sistema di gioco, ci siamo messi 4-3-2 e abbiamo coperto bene gli spazi facendo anche delle ripartenze importanti. In 10 abbiamo rischiato poco, ora riposiamo un giorno e penseremo poi al Monza. Abbiamo avuto anche quasi un rigore in movimento di Walace, abbiamo attaccato con tutti".
Un commento finale sulle prestazioni dei singoli: "Beto ha fatto bene, per noi è un giocatore molto importante perché attacca bene lo spazio. Anche Success ha lavorato benissimo, nel fare alzare la squadra; poi ho deciso di chiudere con Pereyra. Bijol? Jaka aveva iniziato bene, mi dispiace; ma aveva difficoltà sulla vista dopo aver preso una testata. Ma i dottori mi hanno rassicurato sulle sue condizioni".