Nella mattinata di giovedì 24 febbraio, l'Europa si è svegliata con la notizia dei primi bombardamenti arrivati nella notte in alcune delle principali città ucraine da parte della Russia. Ripercussioni inevitabili anche nel mondo del calcio, tutte le reazioni.
14:40 - Anche Vincenzo Italiano interviene sul tema, durante la conferenza stampa che precede la partita della sua Fiorentina contro il Sassuolo: "Penso che tutto il mondo sia preoccupato. Guerra e violenza non possono far parte dell'umanità. Non esiste. Mi auguro si possa arrivare subito a una soluzione".
14:00 In conferenza stampa prima della partita contro la Roma, l'allenatore dello Spezia, Thiago Motta, ha parlato della situazione che coinvolge Viktor Kovalenko, centrocampista ucraino: "Come sta Kovalenko? Si sta allenando bene, è un momento difficile per lui e per tutti noi. Un evento del genere ha rilevanza mondiale, la storia ci insegna come le guerre vadano evitate. Dobbiamo stargli vicino, lui sa che ha tutto il nostro sostegno. Sicruamente, a livello calcistico è una situazione particolare, e io devo valutarlo in modo diverso dagli altri”.
11:50 - La FIGC ha deciso di posticipare di 5 minuti l’inizio delle gare in programma nel fine settimana. Gravina: “I valori universali dello sport ci impongono una riflessione, lo sport non fa politica ma reclama a gran voce la pace”
10:40 - Dopo l'invasione russa in Ucraina, la UEFA ha deciso di prendere una decisione drastica: la finale di Champions League non si giocherà a San Pietroburgo: scelta la nuova sede, leggi qui dove.