Un risultato preventivabile, anche se insperato. L’altro impronosticabile e inatteso. La seconda giornata dei quarti di Champions League va in archivio con le nette vittorie di Barcellona e Liverpool. La Roma cade al Camp Nou dopo un primo tempo giocato alla pari con i marziani blaugrana. Nella ripresa però viene fuori la differenza tecnica e i giallorossi abbassano il muro scalfito nei primi 45 minuti tempo da De Rossi, abbattuto poi nel secondo tempo da un altro autogol, quello di Manolas, e dai gol di Pique e Suarez. La rete di Dzeko tiene ancora vive le (flebili) speranze della Roma, che nel ritorno all’Olimpico avrà comunque bisogno di un’impresa per ribaltare il 4-1 del Camp Nou.
Come quella che sarà necessaria al Manchester City, caduto rovinosamente per 3-0 in casa del Liverpool. Alla vigilia della partita con i Reds la squadra di Guardiola era una delle maggiori candidate alla vittoria finale, dopo il primo turno dei quarti di finale si trova già con un piede fuori dalla competizione. Un risultato totalmente inaspettato, arrivato grazie alle reti di Salah, Oxlade-Chamberlain e Mane, che confermano l’ottimo momento che sta vivendo la squadra di Klopp.