La sconfitta contro il Manchester City ha riacceso gli animi in casa Chelsea, e in particolare ha rianimato la "telenovela" che vede protagonisti l'allenatore dei blues, Thomas Tuchel, e il suo centravanti Romelu Lukaku.
"Oggi Romelu avrebbe dovuto mettersi maggiormente a disposizione della squadra: ha perso troppi palloni in azioni promettenti per noi", ha dichiarato il tedesco nel post-partita, commentando la sconfitta per 1-0 col gol dell'ex Kevin De Bruyne.
"Altre volte con il Manchester City abbiamo giocato partite simili, ma siamo riusciti a portarle a casa", ha proseguito Tuchel. "Lukaku è stato sicuramente servito male, ma avrebbe dovuto fare di più lui stesso per mettersi al servizio dei suoi compagni".
I precedenti
Insomma, un nuovo capitolo della vicenda cominciata il 30 dicembre, con l'intervista rilasciata a Sky Sport Italia, in cui Lukaku aveva ammesso di non essere entusiasta del trattamento riservatogli dal suo allenatore, in termini tattici. Tuchel aveva poi escluso il belga dalle convocazioni del match contro il Liverpool, e il club gli aveva comminato una salata multa. Al che il centravanti aveva affidato alla televisione del club le sue scuse per le dichiarazioni avventate.