Si avvicina il ritorno della semifinale di Champions League tra Real Madrid e Bayern Monaco: all'andata, il match dell'Allianz Arena è terminato sul 2-2. Alla vigilia della partita, Thomas Tuchel ha parlato in conferenza stampa.
L'allenatore tedesco ha esordito così: "Abbiamo avuto un giorno in più a disposizione rispetto alla partita d'andata. Stiamo rivedendo la partita d'andata e preparando il ritorno per migliorarci. Ognuno di noi da piccolo aveva il suo sogno, ora siamo arrivati a questo punto, a giocare a Madrid. Vogliamo dare tutto per poter arrivare a Wembley".
Le parole di Tuchel in conferenza stampa prima del Real Madrid
Dopo il 2-2 di Monaco, cosa deve aspettarsi il Bayern? "Credo che ci saranno squadre diverse rispetto all'andata, e fasi diverse: nessuna delle due dominerà, non ci sarà una squadra impegnata a contenere e basta. Dobbiamo impostare il possesso palla, difenderci in profondità quando necessario. Sappiamo che loro sono una squadra che sa accendersi dal nulla ed essere pericolosa, ci si può preparare nella teoria ma alla fine a scendere in campo sono i giocatori. Dovremo dare il meglio, non saranno importanti sono gli undici titolari, anche i sostituti lo saranno perché potrà essere molto lunga. Dovremo aiutarci nei momenti di difficoltà. Il Real di solito in casa è più offensivo, ma ci potranno essere fasi diverse della partita considerando anche che si parte dal pareggio. La chiave sarà il ritmo della partita".
Di cosa ha bisogno il Bayern per passare il turno e raggiungere la finale a quattro anni dall'ultima volta? "Serve un pizzico di fortuna; non avere infortuni, per esempio. Molto dipenderà dalle piccole decisioni che prenderemo nel giorno della partita".
Il migliore all'andata per il Real è stato senza dubbio Vinicius. Come si ferma il brasiliano? "Difficile capirlo. Ci hanno provato in tanti senza riuscirci. Fermare tutti i passaggi? Non è possibile, Kroos e Valverde sono in grado di lanciare la palla a settanta metri, poi Vinicius è bravo a stopparla e correre. Ci proveremo, ma sappiamo che può creare problemi a tutte le squadre e che esiste l'eventualità che non tutto sia perfetto domani".
Sulle possibili scelte di formazione per il Bernabeu: "Dier e De Ligt hanno giocato entrambi ai quarti, e meritano di continuare a farlo. Abbiamo un'idea e la perseguiremo anche domani".
Tuchel è preoccupato dal "miedo escenico" del Bernabeu? "Dobbiamo solo giocare la partita, non pensando alla leggenda che è il Madrid, per non complicarci la vita di più. All'andata abbiamo giocato meglio di loro ma non abbiamo vinto. Comunque il Madrid ha un 51 per cento a favore per il fatto di giocare in casa. Non giochiamo per godercela, ma per passare in finale".
Real Madrid-Bayern Monaco, le parole di Manuel Neuer alla vigilia
In conferenza stampa si è espresso anche Manuel Neuer, portiere del Bayern, che ha rievocato gli anni di Ancelotti in Baviera: "Con lui abbiamo vinto la Bundesliga, ma la Champions è un'altra storia. Non siamo riusciti a ottenerla con lui, siamo usciti nell'eliminazione diretta, lui invece è riuscito a vincere a Madrid. Ma penso che comunque la sua esperienza qui sia stata un successo".
Neuer ha chiuso parlando degli avversari di domani: "Tutti sono pericolosi, ai rigori ma non soltanto, ma lo sono anche i nostri calciatori; credo che quando si arriva agli undici metri ci sia anche un gioco mentale, che io provo sempre a portare dalla mia parte. Chi ha ragione? Lo si sa solo quando il pallone entra in porta o meno. A livello emotivo, in questo stadio e contro una squadra come il Real Madrid, devi mantenere la calma e avere fiducia in te stesso e nei tuoi compagni. Serve aiutarsi reciprocamente, senza farsi prendere dalla paura, convertendo le emozioni che provengono dagli spalti perché possano impattare positivamente: è ciò che cercheremo di fare anche domani, questo penso possa aiutarci ad arrivare in finale".
