Il cooling break. Ormai da qualche anno è stata inserita questa nuova pausa a metà tempo, soprattutto quando le temperature sono particolarmente elevate. Un breve time-out utile per rinfrescarsi e ricevere qualche indicazione dalle panchine. Ma se in campo un giocatore avesse bisogno di bere e l'arbitro decidesse di non interrompere il gioco, come si potrebbe fare?
La soluzione ce la fornisce Kieran Trippier. Il terzino dell'Atletico Madrid, infatti, durante la gara contro il Celta Vigo ha intrattenuto il pubblico con un simpatico siparietto. Ricevuta una bottiglietta d'acqua dagli spalti, ha fatto cenno all'arbitro di attendere un attimo prima di riprendere, per poi dissetarsi e restituire la bottiglia al legittimo proprietario.
Una scena inusuale ma che ha suscitato le risate del pubblico presente. Un nuovo modo per recuperare le energie: il "cooling break autonomo".