Ore 17.30, a Catanzaro non c'è nessuno del Trapani in campo. La formazione granata è ormai prossima all'esclusione dal campionato di Serie C. Prima di oggi, il Trapani non è sceso in campo contro Casertana e Brescia. Con due rinunce all’interno della serie C, le norme organizzative interne della Figc prevedono l’estromissione dal campionato.
La società siciliana è stata negli ultimi anni protagonista di una cavalcata che l’ha portata vicino alla Serie A. Nel 2015-2016, infatti, conclude la regolar season in terza posizione con un record assoluto di 73 punti. Tutto si spegne con il Pescara (0-2 all’andata in trasferta e 1-1 al ritorno in casa). Da quel momento qualcosa si rompe.
La stagione seguente retrocede in C dove sta solo un anno ma cambia il vertice della società. La squadra di Vincenzo Italiano macina punti, Vittorio Morace e la Liberty Lines (al tempo comproprietarie del Trapani) cedono alla FM Service di Maurizio De Simone. È l’inizio della fine. Italiano guida i giocatori alla seconda promozione nella storia dei siciliani e De Simone, in evidenti difficoltà, si sbriga a vendere la società ad Alivision di Fabio Petroni.
Il resto è storia recente. In B il Trapani di Petroni dura solo un anno e sebbene i giocatori raggiungano una salvezza sul campo, i problemi societari li condannano alla C. In estate le corse per salvare il Trapani. Petroni cede prima il 10% e poi il restante 90% ad Alba Minerali di Gianluca Pellino. Il comitato di tifosi, supportato da aziende locali, “C’è chi il Trapani lo ama”, prova in tutti i modi a convincere prima Petroni e poi Pellino a cedere per salvare il Trapani. Ma la cessione non arriva e ora si va verso la sparizione.
Nei prossimi giorni, infatti, verrà discussa in Tribunale l’istanza di fallimento. I debiti sono quasi 5 milioni e senza un campionato senior dove giocare è impossibile che questa società possa essere salvata.
"Il dispiacere è forte per i tifosi, per il colpo al calcio italiano, per la Città di Trapani. Altresì, bisogna essere consapevoli che le regole per impedire ciò che successe in passato con il Pro Piacenza hanno funzionato", le parole Presidente Di Lega Pro Francesco Ghirelli espresse con una nota ufficiale.
Francesco Tarantino