‘Unbelievable’. E ora, chi ci crede? Tutto vero: il Leicester vola ai quarti di finale. Sarà ancora Champions League. Secondo miracolo, altra favola. Dramma per il Siviglia, e va bene. Ma oggi le copertine sono solo per quei ragazzi. Leggenda d’Europa. ‘Remuntada’ in salsa british. Risultato del Sanchez Pizjuan ribaltato: storia. Un’altra prima, meravigliosa volta. Morgan e Albrighton terrorizzano Sampaoli. Che esce di testa, 'sclera'. Schmeichel, poi, para un rigore a dieci minuti dalla fine. Delirio totale. Amazing. E dopo la magia del Barcellona, via con l'ennesimo di ribaltone. E se siamo pazzi di questo gioco, beh: è merito soprattutto di queste partite. Una qualificazione impossibile ora realtà. Di nuovo eroi, già. Senza dimenticare l’autore originario, l’ideatore: Claudio, The King. Che resterà per sempre nella memoria di questa squadra.
Questione di cuore. Nervi e fortuna. Pressing duro e volume al massimo. E la tragedia si trasforma in commedia. Tutto inutile, crolla il ‘sevillismo’. Tragedy to comedy, traduzione? Dai, non serve. Tutto easy. Uno show. Ma questo trionfo ha soprattutto un grande nome: Ranieri. Perché la sua è una preziosa eredità. Un dono infinito. Già, l'opera meravigliosa dell'anno scorso rimarrà per sempre. L'immagine di quel signore italiano in panchina, pure. 'Dilly ding, dilly dong'. Poi, all'improvviso, Shakespeare. Destino? Chissà, forse la ‘poesia’ inglese c’entra. Intanto, spazio ai fatti. Le Foxes sono tornate. "È incredibile, non ci credo. Siamo debuttanti in Champions, non me lo aspettavo e invece siamo ancora qui".
Lì, ai quarti. Rivitalizzati, forse. Adesso gli appuntamenti con la storia continuano. Ancora eroi. Come Wes Morgan, il capitano del titolo. Oggi in rete, assieme a Marc Albrighton. Il Siviglia si arrabbia, reagisce. Lo svantaggio al 27’ è una doccia gelata. E via con la dura legge: gol sbagliato, gol … Esatto, traversa di Escudero e castigo delle Foxes. Possesso palla? Tutto spagnolo, 71%. Ma cosa conta, dopo tutto. Game over. E nuovo inizio. “Ai quarti vorrei evitare il Leicester”, parola di Buffon dopo aver battuto il Porto. Chissà, attendiamo l’urna di Nyon. Adesso tasto rewind pigiato, "Welcome again to Leicester": dove le favole, forse, non finiranno mai.