Sorrisi così a Trebisonda mancavano da 38 anni. Il Trabzonspor per la prima volta del nuovo millennio è campione di Turchia. È bastato un pareggio per 2-2 in casa contro l'Antalyaspor alla squadra di Abdullah Avci per assicurarsi il titolo e per far iniziare la festa a Trebisonda.
Turchia, Trabzonspor campione
I rosso azzurri chiudono così un cammino quasi perfetto. In 35 partite appena due sconfitte, una all'andata proprio contro l'Antalyaspor e l'altra nel girone di ritorno contro il Rizespor. Numeri da vera e propria corazzata, che per le prima volta dopo 12 anni porta via il titolo da Istanbul.
L'ultima volta che il campionato era stato vinto da una squadra di un'altra città turca era stato il 2010, con il Bursaspor che si assicurò la sua prima (e fin qui unica) Super Lig. Ora è il turno del Trabzonspor, una squadra che nella sua rosa ha parlato tanto italiano.
Primo campionato per Hamsik
Su tutti Marek Hamsik. L'ex capitano del Napoli per la prima volta in carriera ha vinto un campionato nazionale. Fin qui aveva vinto solo con il Napoli, ma mai la Serie A. Con gli azzurri si era assicurato due volte la Coppa Italia e una la Supercoppa. Adesso è tempo per emozioni nuove. Di certo i numeri della sua stagione non sono quelli del miglior Hamsik, ma a 34 anni ha saputo ancora una volta essere determinante. 25 partite e 2 gol fatti, tanta esperienza e una titolarità quasi mai messa in discussione.
Nei segreti del Trabzonsopr c'è di sicuro la colonia di ex italiani. Oltre a "Marechiaro", in rosa ci sono anche due ex Roma: Gervinho e Bruno Peres. Entrambi, però, hanno festeggiato il campionato a distanza. Tutti i e due al momento sono infortunati e non c'erano contro l'Antalyaspor.
Cornelius capocannoniere
Chi invece c'era e con Gervinho ha anche condiviso pagine importanti della sua carriera è Andreas Cornelius, l'ex Parma. Lui ha sbloccato la partita che è valsa il titolo per la squadra di Trebisonda. Il quindicesimo di una stagione di ottimo livello per l'attaccante di Copenaghen.
È lui infatti il campocannoniere della Super Lig. Per ora divide lo scettro con El Kaabi e Bozok, ma chissà che alla fine non possa prendersi la vetta in solitaria, come ha fatto il suo Trabzonspor. La certezza è che ora la squadra di Trebisonda può sognare in grande. Martedì 10 maggio ci sarà il ritorno della semifinale contro il Kayesrispor e i ragazzi di Avci partono dall'1-0 dell'andata. Manca poco insomma per assicurarsi anche la finale di Coppa di Turchia e poi provare a vincerla, facendo così doppietta: campionato e coppa.
