Dopo il rinvio della gara contro il Burnley, il Tottenham rischia di saltare un'altra sfida di Premier League questa volta per il focolaio Covid che è scoppiato tra domenica e lunedì. Sono ben 11 tra giocatori e staff i positivi nel gruppo squadra e per questo è stato richiesto alla Premier League di rinviare la partita contro il Brighton in programma per domenica.
Focolaio Covid in casa Tottenham
Il focolaio è scoppiato domenica sera con i primi giocatori che hanno manifestato dei sintomi, poi i tamponi di lunedì hanno riscontrato undici positività.
Domani il Tottenham sarà impegnato anche in Conference League contro il Rennes, ma la partita si giocherà lo stesso. Il regolamente UEFA parla chiaro, con 13 giocatori disponibili (tra cui un portiere) non è possibile rinviare le partite e quindi gli Spurs saranno regolarmente in campo.
Discorso diverso per la partita contro il Brighton. Qui l'ultima parola spetta alla Premier League che dovrà decidere se rinviare la gara o farla svolgere comunque.
Nel caso non dovesse disputarsi, il calendario del Tottenham si intaserebbe, visto che gli Spurs dovranno recuperare anche la partita contro il Burnley. Da qui al primo di gennaio i ragazzi di Conte dovranno giocare sei partite (esclusa quella con il Brighton).
Chiaro però che il rinvio della partita contro il Brighton sarebbe più che giustificato vista la situazione attuale del Tottenham.