L'allenatore del Torino, Paolo Vanoli, ha parlato in conferenza stampa in vista della gara contro il Monza di Nesta. Per entrambe, dopo un periodo complicato, l'obiettivo è tornare a vincere.
Torino, la conferenza stampa di Vanoli
L'allenatore ex Venezia ha esordito affermando: "I giocatori stanno bene. Quelli che sono rimasti hanno lavorato bene, abbiamo la sfortuna che avendo 14 nazionali si ha poco da lavorare se non sotto l'aspetto fisico. Tutti devono dare una mano, sono contento delle prestazioni dei giocatori convocati in nazionale".
Poi, sull'importanza della partita e del prossimo mini-ciclo che dovrà affrontare la squadra: "Sono delle tappe. 3 punti alla volta possono avvicinarci al nostro sogno, devono arrivare dopo il derby perso. Dobbiamo giocare con quello che ci è mancato contro la Juventus. Serve la voglia e la determinazione di arrivare al risultato. È una tappa che ci avvicina a quello che è il nostro obiettivo. Ci sono in palio tre punti importanti che ci avvicinano alla salvezza".
Nei giorni scorsi si è parlato della sfuriata di Vanoli dopo il derby, al che lui ha risposto: "In questi giorni ho letto tanto della sfuriata post derby. Semplicemente sono una persona vera e sincera, dopo la partita ho detto ai miei ragazzi le cose in faccia, perché penso che questa sia la cosa migliore per crescere e migliorare. L'arrabbiatura non è arrivata dal risultato o dal mancato impegno, bensì dal fatto che non abbiamo fatto un derby da Toro".
"Sul reparto difensivo, rispetto alle prime partite, siamo migliorati. Oggi la cosa più importante per superare questi periodi è mettere il noi davanti all'io. Per quanto riguarda l'attacco Adams ha lavorato con noi ed è rientrato, Sanabria è carico dopo il gol in nazionale e vuole aiutare la squadra a tutti i costi".
La Curva del Torino ha organizzato una contestazione per la partita di domani, decidendo di lasciare lo stadio vuoto per 45 minuti. Anche di questo ha parlato l'allenatore granata:"Più volte ho detto quanto importante sia per noi il supporto dei tifosi. Ho detto ai giocatori che dobbiamo essere concentrati sulla partita, senza badare al clima che c'è attorno".
Infine, sulla situazione a livello di risultati e sulla propria posizione in panchina, Vanoli ha dichiarato: "Io in bilico? Sono una persona molto umile. Questa per me è una sfida troppo importante: io ho scelto Torino e fino alla fine cercherò in tutte le maniere di portare insieme ai miei giocatori i risultati migliori.