Per il Torino la gara contro l'Inter è importantissima per sperare ancora di qualificarsi a una competizione europea. I granata arrivano al match dopo aver rimediato due soli punti nelle utlime tre partite contro Empoli, Juventus e Frosinone. Alla viglia Juric ha parlato in conferenza stampa di cosa si aspetta dalla sua squadra contro i nerazzurri.
Le parole di Juric in conferenza stampa alla vigilia dell'Inter
Ivan Juric ha cominciato la conferenza stampa parlando della gara contro l'Inter: "Ci aspettano bellissime partite contro le squadra più forti. Domani affrontiamo l'Inter che ha vinto lo scudetto e a cui faccio i complimenti. Dobbiamo cercare di fare più punti possibili. Loro giocano con il loro pubblico e vogliono fare sicuramente risultato. Sappiamo che sono forti ma non ci deve interessare, dobbiamo fare la nostra partita".
L'allenatore del Torino ha continuato spiegando cosa non gli sia piaciuto contro il Frosinone: "Sono rimasto molto deluso dalla gara contro il Frosinone. Per me è stata una partita in cui non mi è piaciuto nulla. Al di là dei risultati non voglio vedere quelle cose. In queste ultime 5 partite voglio vedere la mia squadra come nelle precedenti 25 partite".
Juric è soffermato anche su Ricci e Tameze: "C'è tanta fiducia in Samuele. Vedo una progressione di lavoro molto lunga ma che porterà ai suoi frutti. Io nelle ultime 4 partite ho visto un giocatore completo. Sono convinto che sia a un buon punto. Gli ho espresso le mie sensazioni, spiegandogli che per me è arrivato ad un momento dove comanda bene. Tameze va solo ringraziato. Per me anche l'altro giorno ha fatto bene. Si merita anche di tornare in mezzo, così respira".
Sul possibile obiettivo europa: "Se fai grandi prestazioni e vinci ci puoi arrivare. Non mi è piaciuta la prova contro il Frosinone. Questo lo dico non per il pareggio, anche se avesse segnato Zapata il giudizio sarebbe stato lo stesso. Per come abbiamo giocato, per esempio, a mio parere, un tifoso del Torino doveva essere felice anche dopo la sconfitta contro la Lazio. Io rimango con la mia idea. Adesso siamo delusi dopo il Frosinone ma eravamo felici dopo il derby. La squadra era arrivata a un livello molto alto. Bisogna tornare ai livelli precedenti al Frosinone e, in quel caso, potremo lottarcela con tutti".
Sul fatto che Inter-Torino verrà arbitrata da una terna tutta femminile: "Mi auguro che possa diventare una cosa normale. Spero che diventi una cosa normale, sarebbe una gran bella cosa, e che non ci si debba soffermare quando succede".
Sull'infermeria: "Pellegri torna, Sazonov no. Penso che gli infortuni ci abbiano penalizzato molto. Questa cosa ci ha frenato nel corso della stagione. Siamo rimasti in pochi. Siamo stati sfortunati perché gli infortuni sono tutti traumi. Abbiamo evitato infortuni muscolari ma abbiamo avuto problemi con spalle, ginocchia e caviglie".
Infine, Juric ha concluso commentando il suo futuro: "Le cose sono chiare da molto tempo. Per me, anche nelle sconfitte, abbiamo fatto grandi prestazioni. L'ultima partita è stata un campanello di allarme. Può succedere ma spero non accada più. Ci siamo sempre comportati alla grande al di là dei risultati. Io alleno e sono concentrato su di loro non seguo altre cose".
