Dopo la vittoria per 3-0 sul Napoli il Torino si prepara a tornare in campo. La prima partita del girone di ritorno di Serie A dei granata sarà contro il Genoa, match in programma sabato 13 gennaio alle 15:00. Alla vigilia della partita l'allenatore del Torino Ivan Juric ha presentato la partita in conferenza stampa
LEGGI ANCHE: Verona: Doig nel mirino di Torino, Sassuolo e Marsiglia
Torino, la conferenza stampa di Juric
L'allenatore del Torino ha iniziato parlando dell'importanza difesa: "La squadra gioca bene in fase difensiva e questo facilita molto il lavoro di Milinkovic-Savic. All'inizio aveva poca esperienza, come se non avesse mai giocato. Ora sta lavorando per migliorare in tutto". Sulla partita contro il Genoa: "Sarà una grande battaglia, contro una squadra che ha sempre lo stadio pieno e un mix di giocatori giovani ed esperti".
"Il Genoa ha fermato Inter e Juventus, è un ambiente infuocato - ha continuato -. Dobbiamo viverla con entusiasmo, senza pressioni. Bisogna fare sempre il massimo e diventare competitivi, facendo punti anche quando non facciamo prestazioni incredibili. Serve continuità dei risultati per rimanere in alto dove siamo".
Sul ballottaggio tra Lazaro e Vojvoda: "Quando hanno giocato hanno fatto entrambi bene, Lazaro è in crescita. Sono contento di entrambi". Sul centrocampo: "Abbiamo tanti giocatori che si allenano bene e mi danno garanzie. Devo scegliere in base alla partita".
Sanabria nelle ultime partite sta diventando sempre più decisivo: "Lui sta facendo sempre le stesse cose, ora lo abbiamo normalizzato e sta eseguendo tutto quello che gli chiedo molto bene. Siamo molto contenti perchè è migliorato nella postura del corpo e le posizioni che deve assumere".
Sulle condizioni degli infortunati: "Linetty ha un piccolo problema, mentre Karamoh ha un problema all'alluce e non si è allenato in settimana. Vedremo se giocherà".
Juric ha poi parlato di Buongiorno: "Non bisogna sempre parlare in ottica di una possibile vendita. Sono giocatori nostri e siamo a metà stagione, dobbiamo continuare sulla nostra strada". Su Radonjic: "La sua avventura non è al capolinea, non mi risulta. Si è allenato molto bene in settimana, quando sta bene lo userò".
Su Pellegri: "È un passo indietro rispetto a Zapata e Sanabria, deve lottare per trovare più spazio".