Dopo minuti di grande gioco da parte del Torino, la squadra di Ivan Juric aveva trovato il vantaggio contro l'Empoli prima al 27' del match dopo un'azione assai insistita, grazie ad Alexei Miranchuk. Vantaggio che, però, è sfumato per via dell'intervento del VAR, il secondo cruciale intervento della partita dopo quello che ha annullato l'espulsione di Tony Sanabria all'undicesimo minuto. Il motivo dell'annullamento del gol è da ricercare ancora nell'attaccante paraguaiano.
Torino-Empoli, primo gol annullato a Miranchuk
Nonostante l'azione sia stata portata avanti per quasi 30 secondi, l'azione stessa è cominciata con un fuorigioco di Tony Sanabria, che ha ricevuto il lancio lungo di Djidji al minuto 26:17, ma ha funzionato la trappola della difesa dell'Empoli. Da lì, due scarichi all'indietro in area di rigore e due conclusioni, la seconda di testa decisiva, con Miranchuk che segna al minuto 26:42, quando la dinamica del fuorigioco precedente era sfuggita già a molti dopo quanto accaduto in pochissimo tempo nell'area toscana.
Annullato anche il vantaggio firmato Sanabria
Alla fine del primo tempo, invece, Sanabria ha voluto mettere la sua firma sul match, ma non cambia la storia: nuovo fuorigioco dell'attaccante, che stavolta cade di nuovo nella trappola di Luperto e De Winter.
Qui l'aiuto del VAR è stato solo complementare all'intervento del primo assistente dell'arbitro, che ha alzato subito la bandierina alla fine dell'azione, ma intanto Tony Sanabria si è reso protagonista del match per la terza volta su tre interventi totali del VAR.