L'Atalanta inizia come aveva finito: giocando bene, segnando tanto, vincendo. 4-2 al Torino, con Gian Piero Gasperini soddisfatto ma... non troppo: "Siamo una squadra con tanti pregi, per questo batto l'attenzione su qualche difetto che dobbiamo migliorare". Ma se la Dea continuerà così, si potrà parlare di scudetto? Gasperini la pensa così: "Non ci siamo mai tirati indietro. Chiaro che non possiamo avere come obiettivo iniziale la vittoria del campionato. Ma possiamo partire, misurarci con squadre che sono cresciute e migliorate e vedere la nostra consistenza. Se resteremo più in alto possibile, vedremo".
Nessun dubbio, però, che la squadra sia più forte dell'anno scorso: "Siamo più forti, sì. In consapevolezza, in sicurezza, ma anche tecnicamente. Abbiamo molte soluzioni e la squadra non si scompone anche quando va in svantaggio. Abbiamo nuovi innesti di valore, dobbiamo inserirli. E quando tornerà Ilicic saremo ancora più forti". Possibile ago della bilancia la Champions League: "A livello di energie toglierà qualcosa, quest'anno ruoterò di più i giocatori. Ma abbiamo fatto tre settimane di ottima preparazione e fisicamente stiamo bene. Anche se tutti parlano dell'Atalanta come squadra fisica, io inviterei a guardare al gioco e a pensarci come squadra tecnica." Infine, su Pessina: "Può restare nella rosa. Non è propriamente il centrocampista adatto a noi come caratteristiche, ma è un ottimo giocatore, nonché italiano. E visto che abbiamo esaurito i posti per stranieri, può restare con noi".