All'indomani della chiusura del calciomercato, il dirigente della Roma Tiago Pinto ha voluto analizzare la sessione invernale in conferenza stampa.
Le parole di Tiago Pinto
Il dirigente portoghese esordisce così: "Mi fa piacere fare questa conferenza stampa, non sono uno che parla spesso e quando ho l'opportunità mi fa piacere. Non farò dei giudizi sul calciomercato come già fatto in passato dove ho sbagliato, domani leggerò cosa scriverete voi. Sono soddisfatto che i giocatori più importanti sono rimasti a Roma. Il mercato ha sempre qualche retroscena, ma ho sempre paura di parlarne (ride, ndr) e magari un giorno ne parleremo in futuro. Con molta onestà, questo è il momento di concentrarsi sui risultati di squadra: gli interessi individuali verranno presi in considerazione tra qualche mese. Abbiamo ancora tre obiettivi su cui puntare, sono fiducioso che potremo fare un grande finale di stagione".
"Seguiamo tutti la stessa linea"
Tiago Pinto commenta il livello della rosa: "In tutte le sessioni di mercato l'obiettivo è di migliorare la squadra, ci siamo riusciti anche ora questa. Il mercato di gennaio è particolare, siamo stati bravi a portare a casa giocatori che daranno subito il giusto impatto. Abbiamo tempo per pensare ai riscatti dei prestiti di chi è arrivato a gennaio. Una delle cose più belle di questo progetto è come seguiamo tutti la stessa linea: abbiamo una società che ci segue sempre, il nostro mister ci dà sempre molta esperienza. Non ho paura del futuro perché stiamo facendo un bel lavoro per far crescere il club anche dal punto di vista economico. Sono convinto che al prossimo settembre parleremo qui di una squadra ancora più forte".
"Tutti i nomi fatti sono stati tutti bugie"
Infine, il dirigente giallorosso si toglie qualche sassolino dalla scarpa: "Diawara non ha bloccato il mercato, non è vero che il terzo acquisto non lo abbiamo fatto perché Diawara non è partito. Al 12 gennaio abbiamo portato Oliveira, poi tutti abbiamo detto che il mercato era chiuso. Qualcuno di voi ha iniziato a fare nomi dei come Joao Moutinho che era uno scherzo sui social diventato notizia. Vi lamentate che noi da dentro non parliamo. Tutti i nomi fatti non hanno avuto riscontri su una trattativa. I nomi fatti sono stati tutti bugie, anche Kamara. Non voglio commentare Zakaria alla Juventus: magari il direttore sportivo è scarso, ma il nostro scouting è bravo. Zaniolo? Non posso garantire che possa rimanere, né io e né nessuno. Non sono spaventato dal diritto di riacquistare Tammy Abraham da parte del Chelsea, il ragazzo sta facendo molto bene".