Il “caso Balotelli” arriva oltre i confini italiani. Lilian Thuram, ex calciatore francese di Juventus e Parma, commenta a Radio24 i fatti di Verona, puntando il dito contro l’allenatore dei gialloblù Juric, il quale ha ammesso di non aver sentito alcun ululato diretto al giocatore bresciano. “Juric è pericoloso, va squalificato, non si deve accettare come qualcosa di naturale il razzismo. Bisogna denunciare queste cose”.
LEGGI ANCHE: GIUDICE SPORTIVO, LE DECISIONI SUL VERONA
Secondo il difensore francese, il razzismo è una piaga che andrebbe combattuta anche e soprattutto da chi non subisce questi atti, come forma di solidarietà e rispetto nei confronti dei compagni presi di mira. “Le cose inizieranno a cambiare quando i giocatori non vittime di razzismo usciranno dal campo – ha continuato Thuram – Non ho mai visto allenatori e giocatori bianchi uscire e dire ai propri tifosi di smetterla. Non conosco gli allenatori italiani, Ancelotti è l’unico che mi sembra chiaro sulla questione. Invece sento giocatori che dicono di non aver sentito niente. È il momento di dire basta”.
“Il discorso razzista è portato dai politici. Se tu ripeti ogni giorno una cosa, poi tante persone pensano che sia vera e alla fine ti dicono che la colpa è di chi il razzismo lo subisce. La Lega Calcio dovrebbe squalificare Juric, così come gli altri allenatori che non fanno dei discorsi adeguati. Di cosa hanno paura? Sono d’accordo o no con queste cose? Perché non vanno a parlare con i tifosi?”, ha concluso Thuram-