Dare l'esempio. Quante volte lo ha fatto Dries Mertens in campo e quante volte lo ha fatto fuori, smontando i pregiudizi su Napoli e i napoletani o in modi concreti. Come quando dava una mano ai senzatetto portandogli la pizza. Così, per il suo grande cuore ancor prima per le sue fantastiche giocate e i numeri da record, Mertens è diventato idolo del popolo partenopeo.
Mertens al lavoro per aiutare le popolazioni colpite dal sisma
Più dei gol contano i valori umani e Dries Mertens, ora giocatore del Galatasaray, sta dimostrando di averne anche in giorni drammatici per la Turchia, devastata dal terremoto che lo scorso lunedì notte ha scatenato la sua violenza ai confini con la Siria cauando decine di migliaia di morti.
Dries e Katrin aiutano a caricare i tir con gli scatoloni pieni di aiuti umanitari
Sul suo account twitter il Galatasaray ha pubblicato delle foto dell'attaccante belga intento, con sua moglie Katrin, a fare la sua parte per il carico a bordo dei tir degli aiuti umanitari destinati alle popolazioni colpite dal sisma.
Mertens, il tweet del Galatasaray: "Aspettiamo anche i nostri concittadini"
"Il nostro calciatore Dries Mertens è venuto al nostro centro di assistenza al Nef Stadium con sua moglie sta lavorando. Diamo il benvenuto a tutti i nostri cittadini nel nostro centro assistenza situato nei parcheggi P1 e P2 del nostro stadio" ha scritto il Galatasaray invitando tutti recarsi sul posto e cooperare nel sito di Instanul dove sono in corso le operazioni.
Mertens dà ancora una volta l'esempio
Non è il momento di pensare al calcio, alle rivalità o a chissà cos'altro. Scontato dirlo. Anche senza l'esempio di Mertens è impossibile rimanere insensibili rispetto alla necessità di rimboccarsi le maniche per aiutare le vittime del terremoto. L'esempio, però, intanto arrivato e non si può che sottolinearlo. La scorsa estate Mertens passò dal Napoli al Galatasaray. Un giocatore mai di passaggio ma un uomo al fianco delle comunità che lo hanno accolto nel corso della sua carriera. Ecco l'ennesima dimostrazione.