Vacanze lunghe e tanta voglia di tornare a lavoro con la maglia della Roma: come tanti italiani, costretti a guardare il Mondiale da casa, anche Kevin Strootman ha mancato, con la "sua" Olanda, la qualificazione al torneo in Russia e ha potuto godere di vacanze "prolungate" rispetto a tanti suoi colleghi. Questa mattina, il n.6 ha parlato da Trigoria dove ha ripreso la preparazione con i giallorossi: "Non so se Olanda e Italia avrebbero potuto fare bene al Mondiale - ha commentato il centrocampista ai microfoni di Roma TV -. Non ci sono arrivate, perciò è inutile parlarne. Anche se, a pensarci su, tutte le squadre più forti sono uscite prima di quanto ci si aspettasse..."
Al rientro a Trigoria, Strootman ha conosciuto i dieci nuovi acquisti della Roma: "I nuovi vanno aiutati, anche nel comprendere cosa vuole l'allenatore facendogli da traduttori, spiegando loro concetti che in italiano non capirebbero. Kluivert - anche lui olandese - ha grandi qualità e sono certo che sarà importante per noi. I nuovi arrivi rappresentano gli stimoli di questa società, significa che c'è voglia di migliorare e sono certo che saranno importanti per noi".
"Manolas? Ha una grande voglia di vincere, se perde ha sempre una scusa pronta. In campo dà sempre il 100%. CR7? Può fare la differenza nelle singole partite, ma non per l'intero campionato. In quel caso, sarà più importante l'intero gruppo. Il suo arrivo è una grande cosa per il campionato italiano, ma nella lotta-scudetto il numero delle pretendenti resterà invariato".