Il Lecce ha conquistato 5 punti in 6 partite ed è reduce dalla sconfitta contro il Milan nell'ultimo turno. Sulla partita di San Siro è tornato a parlare il presidente giallorosso. Saverio Sticchi Damiani ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato delle decisioni arbitrali e del futuro di Luca Gotti.
Milan-Lecce, le parole di Sticchi Damiani
Il presidente del Lecce ha così dichiarato: "C'è da dire però che la prova a Milano è stata influenzata da decisioni arbitrali errate. Il primo gol nasce da un fallo inesistente fischiato a Dorgu, sul secondo c'è un altro fallo non dato a Dorgu che è rimasto a terra e poi non è potuto rientrare a destra".
Nonostante un avvio non esaltante, la panchina di Luca Gotti non è in bilico. "Gotti non si tocca, è il nostro tecnico e lo sarà anche in futuro. Abbiamo massima fiducia e stima in lui. Tutto sommato, alla nostra classifica mancano solo i due punti contro il Parma. Abbiamo perso con Milan e Inter a San Siro e contro l'Atalanta, che ha vinto l'Europa League. Nervi saldi e avanti così".
E poi ha concluso: "Non prendiamo decisioni affrettate, sull'emotività di una sconfitta. Non è nel nostro stile e nel nostro modo di pensare. Crediamo nei progetti di lungo periodo e questa squadra ha delle qualità che il tecnico ha già tirato fuori e continuerà a farlo in futuro. I nuovi devono inserirsi, hanno bisogno di tempo. Certo, bisogna capire perché a un certo punto si spenga la luce alla squadra. E su questo rifletteremo tutti insieme".