La sfida tra Liverpool e Chelsea al Besiktas Park sarà diretta da Stephanie Frappart, il miglior arbitro donna al mondo, reduce dalla direzione della finale dei Mondiali femminili. Una scelta importante, che non ha precedenti: è la prima volta nella storia che una donna viene designata per una competizione maggiore UEFA maschile.
Frappart, 35 anni, peraltro aveva diretto lo scorso aprile una gara di Ligue 1 (Amiens-Strasburgo) per prepararsi al meglio in vista dei Mondiali che si sono disputati in Francia, suo paese natale, e dell’anno prossimo farà parte dell’organico del massimo campionato in pianta stabile. Anche i due assistenti di linea saranno donna: Nicolosi (FRA) e O’Neal (NIR) supporteranno Frappart. Il quarto uomo sarà il turco Cakir mentre al VAR ci sarà anche un po’ di Italia: in sala video opereranno i francesi Turpin e Letexier, il tedesco Borsch e il nostro Massimiliano Irrati, che vanta un’altissima considerazione come assistente in video.
“Ho detto in molte occasioni che il potenziale delle donne nel calcio non ha limiti” ha spiegato Aleksander Ceferin, presidente dell’UEFA. “Sono felice che Frappart sia stata designata per una partita così importante. Per noi ha la massima importanza lo sviluppo del calcio femminile in ogni aspetto. Spero che il talento e la devozione che Stephanie ha mostrato in tutta la sua carriera per raggiungere questo livello sia di ispirazione per milioni di donne in tutta Europa e dimostri che non ci dovrebbero essere barriere nel raggiungere un sogno”.
Molta la soddisfazione anche di Roberto Rosetti, capo della commissione arbitrale europea: “Stephanie ha dimostrato negli anni di essere uno dei migliori arbitri donna al mondo. Sa dirigere le partite più importanti e spero che in questo caso possa accumulare ancora maggiore esperienza così da raggiungere il livello più alto della sua carriera".
C’è già stato un precedente di arbitro donna in competizioni UEFA, ma si trattava dei preliminari di Coppa UEFA tra il 2004 e il 2009, quando ad essere designata fu la svizzera Nicole Petignat.