Dopo la sconfitta in Coppa Italia contro il Lecce, i tifosi liguri si sono appostati fuori dal Picco per chiedere un colloquio alla squadra, che in un primo momento non ha potuto lasciare l'impianto. A far arrabbiare i tifosi però, non sono i risultati negativi (con annessa eliminazione dalla Coppa), ma il fatto che a fine gara la squadra non sia andata sotto alla curva a salutare i tifosi.
Il confronto è avvenuto tra una cinquantina di tifosi, Thiago Motta e il capitano Giulio Maggiore. Queste le parole dei tifosi: “A prescindere da quello che succede in campo vi vogliamo sotto alla curva, potete perderle tutte ma vi vogliamo sotto alla curva. Vi abbiamo chiamato a Roma e oggi e non siete venuti. Noi a Roma non ci siamo arrabbiati perché avete perso, ma perché non siete venuti sotto alla curva. Noi ti rispettiamo, sei uno spezzino, tu Bastoni e Vignali siete noi”.
Il capito avrebbe poi risposto: "Sapete che siamo sempre venuti, è un momento di difficoltà, dobbiamo tirare fuori tutti qualcosa di più. Avete ragione, avete fatto chilometri siete venuti a Roma e abbiamo sbagliato, sapete che il cuore e l’anima, spero si veda, li mettiamo sempre”.
A prendere le difese della squadra è poi l'allenatore Thiago Motta: "Noi dobbiamo accettare la nostra realtà oggi. Non mi sono rassegnato, ci metteremo la faccia nelle prossime partite".
I tifosi hanno poi concluso: "Se con l’Empoli sbaglierete un passaggio vi inciteremo ancora di più, vogliamo solo che diate l’anima”. Confronto finito tra gli applausi alla squadra che e cori di incitamento.