Un gruppo di tifosi che cammina nello spiazzale antecedente l’entrata dello stadio, fila per entrare, controlli degli addetti alla sicurezza. Bottigliette buttate, biglietti mostrati e poi su sugli spalti. Scene normali, quotidiane. Scene che ogni weekend si sono ripetute in ogni città e che per un mese non si vedranno più.
Il Decreto Legge ufficializzato in serata ha infatti approvato le porte chiuse per gli eventi sportivi fino al prossimo 3 aprile. Un Decreto effettivo da domani che non ha però intaccato la volontà delle autorità competenti di far giocare Spezia-Pescara prevista questa sera alle 21 a porte aperte, rendendo la partita di fatto l’ultimo evento sportivo aperto al pubblico per il prossimo mese.