Un anno dopo, con un risultato diverso ma gli stessi punti portati a casa. Era stato Italiano a sorridere un anno fa, stavolta lo fa Motta: il gol di Juan Jesus nella propria porta regala tre punti importantissimi allo Spezia, che si aggiunge alle squadre che hanno violato il Maradona in questa stagione.
L’allenatore delle aquile si prende la vittoria e soprattutto scaccia dalla propria panchina le nubi di qualche problema di troppo. Guardando a distanza anche la zona retrocessione: stasera - e anche a Natale - il Genoa sarà distante 5 punti. Non ancora sufficiente a sorridere di gusto ma di certo un’ottima iniezione di fiducia per tutti.
Eppure non è una novità per lo Spezia vincere a Fuorigrotta: i bianconeri c’erano riusciti anche nella scorsa stagione, ribaltando il vantaggio di Petagna e sorprendendo la squadra che era di Gattuso. Due indizi non fanno una certezza ma una bella prova importante, come quella di squadra fornita stasera, che segna anche un record, come riportato da Opta Italia: lo Spezia infatti è la prima squadra che ha vinto un incontro di Serie A senza effettuare tiri nello specchio. Un precedente da ricordare.
NAPOLI E SPALLETTI FLOP: È IL TERZO KO DI FILA IN CASA
Dall’altra parte, però, il crollo del Napoli è totale. Per gli azzurri, quella di stasera è la terza sconfitta di fila in casa dopo i ko subìto con Atalanta e Empoli. Tra quella della scorsa settimana e quella di stasera, due sconfitte che si somigliano: era stato il gol particolare di Cutrone a rovinare i piani gara dieci giorni fa, stavolta ci ha pensato il Napoli stesso, capace di far gol nella propria porta.
Juan Jesus si arrende alla sfortuna di una squadra che, dopo il bel trionfo di San Siro contro il Milan, deve cedere il passo per la seconda volta consecutiva allo Spezia davanti ai propri tifosi. Arrabbiati, di certo, per un Natale che s’immaginavano diverso e per una squadra che solo un mese fa vantava 7 punti di vantaggio sulla terza in classifica e ora vede la vetta distante proprio 7 punti.