La partita di Mbala Nzola si è conclusa pochi secondi prima del settantesimo minuto. Niente infortuni, nessuna motivazione di carattere tecnico-tattico: Thiago Motta ha deciso di sostituirlo per colpa di... un piercing.
Minuto 67: lo Spezia conquista un calcio d'angolo a cui Nzola non prende parte. L'attaccante è stato costretto a spostarsi a bordocampo per rimuovere un piercing che non avrebbe potuto avere con l'intenzione di rientrare poi in campo.
Una situazione che si è però prolungata: Nzola non è riuscito a rimuovere il piercing ed è dovuto intervenire un uomo dello staff di Thiago Motta. Che non l'ha presa bene: l'allenatore, inizialmente incuriosito, si è innervosito per la perdita di tempo e ha dato ordine ad Antiste di alzarsi.
Detto, fatto: Antiste si è tolto la casacca ed è entrato in campo. Thiago Motta si è poi inginocchiato incredulo di fronte alla situazione surreale.