Lo Spezia non sta vivendo un buon periodo. La società ligure ha appena annunciato l'arrivo in panchina di Luca D'Angelo, che ha preso il posto dell'esonerato Massimiliano Alvini. I tifosi, intanto, hanno contestato duramente la società per il delicato momento.
Contestazione dei tifosi davanti la sede dello Spezia
Il pareggio casalingo contro la Ternana ha spinto lo Spezia a cambiare allenatore. Luca D'Angelo dovrà risollevare le sorti della squadra, che ha soltanto dieci punti in classifica e occupa il terzultimo posto in classifica.
I tifosi, intanto, hanno deciso di contestare duramente la società. Davanti la sede dello Spezia è stato appeso uno striscione con scritto "Tempo scaduto" accanto a una testa di un maiale mozzata.
Gazzoli: "Azioni non riconducibili ai veri tifosi"
Il gesto non è di certo passato inosservato. Il CEO Andrea Gazzoli ha così commentato: "Come ho avuto modo di dire già ieri in conferenza, queste azioni non sono di certo riconducibili ai veri tifosi dello Spezia e si commentano da sole".
E poi ha aggiunto: "Non credo ci sia altro da aggiungere, se non che in questo momento sarebbe decisamente importante abbassare i toni della discussione, limitandosi a una critica costruttiva e appassionata, cercando di stare vicino alla squadra come i nostri tifosi hanno sempre fatto. Siamo sempre a disposizione per confrontarci con chi ama lo Spezia, anche quando si tratta di confronti forti come accaduto recentemente, ma sempre nel nome della civiltà e della condivisione di idee per il bene del Club".