Se il campionato ride, l’Europa piange. Un trend, quello europeo, che Luciano Spalletti e il Napoli vogliono cambiare domani contro il Legia Varsavia: “Domani sarà decisiva, se non vinciamo sarà complicato continuare in Europa League. Quindi avremo attenzione e motivazione. Parlare di turnover è offensivo per questa squadra, abbiamo una rosa che ci permette di alternare tutti e giocatori come Manolas, Meret, Lobotka giocavano titolari nelle prime partite” le parole dell’allenatore azzurro in conferenza.
"Ci sono gli ingredienti per un Napoli fortissimo"
"Scelgo i titolari in base alla partita che abbiamo. Mertens è un altro titolare che abbiamo, Demme lo stesso, Juan Jesus può anche fare il terzino ma con altre caratteristiche, può darsi che ci sia lui domani”. "Il Napoli è la mia squadra più forte? Dovete farmela alla fine dell’anno questa domanda: sono stato fortunato in carriera, ma ci sono tutti gli ingredienti per parlare di un Napoli fortissimo. Il gol contro il Torino mette insieme tutte le nostre qualità” ha continuato Spalletti.
"Mertens è fondamentale"
“Zielinski non ci sarà. Il rientro di Mertens è importante per noi, per fare risultati c’è bisogno di leader e lui lo è. Lo aspettavamo e siamo felici del suo rientro. Testa alla Roma? Abbiamo avuto a stento il tempo di preparare quella di domani contro il Legia, che è fondamentale per noi. Chi pensa ad altro, è inutile che venga nello spogliatoio. Insigne è sereno perché è un leader di questa squadra. Ha sbagliato qualche rigore, ma può succedere: cambiare rigorista non ti dà certezza di fare gol” ha proseguito l'allenatore del Napoli.
Napoli-Legia, Koulibaly torna su Firenze: "Non ho dormito la notte"
Con lui in conferenza anche Kalidou Koulibaly, tra i volti del Napoli fin qui. “L’amarezza di Firenze l’ho superata grazie a compagni e staff. Non ho dormito per due notti, pensavo anche di aver sbagliato reazione. Il Legia è una squadra esperta, meritano di essere lì al primo posto, non c’è fortuna. Arriveranno con le stesse intenzioni domani: ci aspetteranno e noi dobbiamo fare attenzione a non concedere nulla e a non forzare le cose".
"Dobbiamo fare tutto per vincere"
"Con serenità possiamo vincerla, dobbiamo fare tutto per portare a casa i tre punti” - le parole del difensore azzurro - “Primo posto nel girone? Faremo di tutto ma l’importante è qualificarci. Non pensiamo troppo lontano, la qualificazione si potrà decidere all’ultima partita. Con noi il Leicester ha giocato con grande intensità, contro lo Spartak abbiamo fatto bene ma l’inferiorità numerica ci ha fatto crollare. Quella sconfitta ci ha insegnato tanto, ma domani sarà differente: il Legia si coprirà di più e noi dobbiamo adeguarci a quello che accadrà giocando il nostro calcio. Se lo facciamo, possiamo battere chiunque”.
