Uomini forti, destini forti. Uomini deboli, destini deboli. Una delle frasi più famose dell'ultimo periodo del nostro calcio, pronunciata dall'allenatore della Nazionale italiana Luciano Spalletti. Proprio l'ex Napoli è stato protagonista domenica 27 ottobre della trasmissione "Serie A Show" in onda su Dazn.
Le parole di Luciano Spalletti
L'allenatore ex Napoli ha iniziato parlando di due giocatori Azzurri, ovvero Retegui e Di Lorenzo: "Stanno facendo bene nelle ultime partite. Mi fa piacere avere sempre nuovi spunti, che portano a lavorare per il futuro. Retegui? Quando lo guardo noto sempre pezzi in più. È molto critico con sè stesso e questo per me è un messaggio importante. Di Lorenzo ha passato un brutto periodo dove ha subito tante cose brutte gratuitamente".
Poi su Kean: "È da tanto che dico che diventerà un grande calciatore. Non ha mai giocato con continuità. Ha forza, attacca lo spazio e può migliorare tanto anche tecnicamente. In più ha molta esperienza internazionale".
Un'altra risposta di Spalletti ha riguardato il capitano della Roma, quando gli è stato detto che Lorenzo Pellegrini è un giocatore imprescendibile per i giallorossi: "Beh, imprescendibile un parolone... Ha grandi qualità, un piede sublime utile anche sui calci da fermo. Ma ora è sotto livello. La Roma? Il calcio è difficile, bisogna gestire pure tante cose che sono fuori dal campo e in un mondo che va veloce diventa complicato. Bisogna gestire calciatori, rapporti, media, famiglie, tante cose".