È terminata la partita tra Croazia e Italia, valida per la terza giornata del girone B di Euro 2024, che ha visto gli Azzurri pareggiare nel recupero col gol di Zaccagni e qualificarsi aritmeticamente agli ottavi, dove sfideranno la Svizzera. Al termine della sfida, Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Rai Sport.
Italia, le parole di Spalletti dopo il pari con la Croazia
Spalletti ha commentato risultato e prestazione dichiarando: "Ci si crede fino all'ultimo secondo, il calcio è questo. Ci sono situazioni che diventano pericolose, momenti che diventano clou. Ormai si erano messi dietro, bastava uno scambio pulito sulla trequarti per andare dietro alle loro spalle. Abbiamo comunque sbagliato due-tre palle gol clamorose".
Il CT ha argomentato: "Qualcosa bisogna ancora sistemarla, rivederla; ci sono cose che succedono e sono illogiche, nelle nostre partite. Ma bisogna prendere le qualità, mettere i ragazzi nelle condizioni di rendere al meglio. Ottavi? Turno passato meritatamente, ora ragioneremo sulle prossime partite".
A Sky, Spalletti ha aggiunto: "Abbiamo rischiato poco nonostante ci fossero solo tre difensori in campo, hanno coperto tutta la larghezza. Nel primo tempo siamo stati sotto livello come qualità di gioco, se facciamo così poco realizziamo poco. Si realizza sempre quello che si produce. Pensavamo al risultato, a portarlo in fondo, involontariamente. Ma dai miei calciatori mi aspetto di più, serve equilibrio. La Croazia è una grande squadra, ha giocatori abituati a questo livello".
Spalletti ha negato che la squadra abbia avuto prudenza: "In alcuni momenti dobbiamo fare di più, siamo sotto al nostro standard, ma quale prudenza! Nel primo tempo abbiamo perso palloni che non possiamo perdere. Bisogna far meglio con i quattro e con i tre, come gestione della partita. Nel primo tempo siamo stati timidi, troppo, ma il modulo non c'entra".
A Rai1 ha parlato anche Mattia Zaccagni: "Una soddisfazione immensa, sono un po' emozionato, una serata bellissima che porterò sempre con me. Era importante pareggiarla per passare come secondi. Siamo rimasti in partita con un grandissimo secondo tempo, il risultato è meritato. Il mister è stato bravo a creare questo gruppo, prendendo tutto quello che serviva".
A Sky Sport si è espresso uno dei migliori in campo, Riccardo Calafiori: “Non so dove ho trovato le energie, è stata una gara tosta. Avevo bisogno di dare qualcosa a questa Nazionale, ce l’ho messa tutta e sono felice di aver dato un contributo. Le lacrime a fine partita? Ho pensato a poco… ero solo contentissimo. È difficile da spiegare. In questi giorni non si poteva tirare fuori le emozioni. Mi volevo rifare dopo l’autogol, posso aiutare la Nazionale e penso di averlo fatto bene”.