Il CT della nazionale italiana, Luciano Spalletti, è intervenuto a Roma, al Coni, in occasione del World Meeting on Human Fraternity.
Spalletti ha parlato soprattutto dello scudetto vinto lo scorso anno a Napoli: "Avevamo tutto per dare seguito a ciò che abbiamo vinto. Bisognerebbe essere a conoscenza di tante cose. Io voglio bene a tutti, perdono tutti, ma non dimentico".
Spalletti parla al World Meeting on Human Fraternity a Roma
L'allenatore toscano ha poi aggiunto: "Non dico perché sono venuto via, ma non per paura. Ho avuto i miei motivi. Nel Napoli la relazionalità era bellissima. Non abbiamo vinto per merito mio, ma per la città che ha una passione tremenda".
Nella giornata di oggi, in un intervento a Reggio Calabria, il capo delegazione azzurro Gianluigi Buffon aveva lodato Spalletti con queste parole: “Spalletti è sui generis, ma poi quando lo conosci da vicino ti accorgi che ha umanità. Lui fa un discorso meritocratico, è un interventista; secondo me nel 99,99% dei casi lui ha sempre ragione".
