Vigilia di finale di Nations League per la Spagna. Gli iberici, reduci dalla vittoria contro l’Italia in semifinale, affronteranno a San Siro la Francia. C’è in palio un titolo e l’ambizione di vincere come spiega il ct spagnolo Luis Enrique.
“Sono sempre ottimista, ci siamo sempre rialzati - spiega l’allenatore alla vigilia - Anche contro l’Italia non eravamo favoriti, ma abbiamo ribaltato il pronostico. Ora proveremo a farlo contro la migliore selezione a livello individuale. Se riusciremo a vincere sarà per merito nostro. Nessuno di noi sa cosa significa vincere con la Nazionale. Vivere questa sensazione sarebbe bello”.
Luis Enrique spende parole d’elogio nei confronti della Francia, soprattutto delle sue individualità: “Per i giocatori che ha a disposizione, la Francia è la migliore selezione - ammette - Basta guardare gli undici titolari per vedere dove giocano: sono un punto di riferimento nei loro club. Abbiamo il vantaggio di essere squadra e possiamo migliorare. Il calcio, generalmente, premia chi gioca meglio. Cercheremo di essere migliori di loro come gruppo e fare il nostro gioco”.
“Mbappé, Benzema e Griezmann? Potenziale innegabile”
Tra i giocatori che la Spagna dovrà temere maggiormente ci sono i tre attaccanti francesi: “Il potenziale di Mbappé, Benzema e Griezmann è innegabile - aggiunge Luis Enrique - Sono in grado di decidere qualsiasi partita, ma non cambieremo rispetto al solito. Penso che giocheremo una buona partita e metteremo in difficoltà la Francia. Non so, però, se basterà per portarci la vittoria”.