“Quando potrà ripartire in sicurezza il campionato? Speriamo tutti il prima possibile, ma al momento non abbiamo ancora certezze, come ha ben ricordato il presidente Conte. Se – come speriamo – le curve dei contagi continueranno a scendere allora sarà possibile confermare quella data per la ripresa della Serie A (metà giugno, ndr). Dobbiamo però arrivarci gradualmente, muovendoci con prudenza e responsabilità, come abbiamo fatto fino ad ora, con grande sacrificio di tutti gli italiani". Intervistato in esclusiva dall’agenzia di stampa Italpress, il Ministro dello Sport Spadafora ha parlato così della possibile ripartenza del nostro campionato.
Il Ministro Spadafora affronta poi uno dei temi di maggiore discussione in questi ultimi giorni: “Se un caso di positività tra i calciatori potrebbe compromettere la continuità del campionato? Potrebbe compromettere in primis la loro salute e quella delle persone vicine, compresa quella dei tanti lavoratori legati alla squadra. Non si tratta quindi solo di un tema squisitamente sportivo. Capisco – ha proseguito il Ministro Spadafora – che in caso di positività tra i giocatori un ulteriore stop potrebbe incidere in maniera determinante sul prosieguo delle partite, per questo stiamo prendendo in considerazione tutte le soluzioni possibili e validate dai medici. L’obiettivo che dobbiamo realizzare non è solo quello di far ripartire il campionato, bensì di riuscire a farlo terminare”.