“Mi sono ritirato? Sí. Almeno per ora!”. Wesley Sneijder, in un’intervista esclusiva ai nostri microfoni, aveva lasciato aperto il dubbio. Troppo forte il richiamo del campo dopo una carriera in cui, a detta dell’olandese, senza eccessi avrebbe potuto anche raggiungere i livelli di Messi o Cristiano Ronaldo.
Ora l’ex centrocampista dell’Inter del Triplete, a un anno dal ritiro, è pronto a tornare a riallacciare gli scarpini di calcio. Lo farà allenandosi a partire dal prossimo 27 luglio con i dilettanti del DHSC Utrecht, formazione di quinta serie. "Mi metterò in forma. Questo era già stato deciso prima che se venisse fuori il discorso con l'Utrecht. Prenderò parte alla preparazione dell'DHSC. Se tra dieci settimane penserò che la ripresa sarà divertente, allora il mondo potrebbe avere un aspetto completamente diverso", ha detto a RTV Utrecht.
Quale discorso? Quello nato nelle scorse settimane da un incontro casuale con i tifosi dell’Utrecht che gli hanno chiesto espressamente di tornare in campo, regalandogli anche una maglia del club.
Sneijder, in quell’occasione, aveva confidato di aver parlato con Jordy Zuidam, il ds dell’Utreg, e di aver preso in considerazione la proposta. Oggi, seguendo le orme di Robben, quell’idea nata per caso potrebbe diventare più facile da realizzare. La carriera da dirigente può attendere.