Quattro giocatori del Siviglia insieme alle rispettive compagne, più altri amici. Per un totale di 12 persone, insieme, a pranzo in un'unica tavolata.
Niente di strano, se non fosse che in Spagna si è ancora nella Fase1 dell'emergenza Coronavirus e che il regime di quarantena quindi non può essere violato.
Liga, il campionato riprende dall'8 giugno
Da qui le polemiche per il fatto e per il post (pubblicato e poi rimosso) che ritraeva tutti sorridenti, compresi diversi giocatori del Siviglia tra cui Ocampos, Vazquez, De Jong e Banega.
Proprio nella provincia spagnola, fino alla mezzanotte di oggi, sono ancora vietati i ritrovamenti - anche in casa - con un numero superiore a 10 persone.
Un pranzo tra amici fuori luogo in un momento in cui sono ancora rigide in Spagna le misure di distanziamento sociale e prevenzione dal contagio; e mentre il Siviglia deciderà se sanzionare o meno i giocatori coinvolti, loro hanno già provveduto a scusarsi via social: "Chiediamo scusa al nostro club, ai nostri tifosi e alla società in generale. Non si ripeterà più. Ora vogliamo solo tornare a giocare il prima possibile".