Sirigu e il Palermo, il Palermo e il Sirigu. Una storia che parte da lontanissimo, ma che ora potrebbe ripetersi, o meglio essere ripercorsa ancora insieme. I rosanero, in seguito all'infortunio di Gomis (fuori per il resto della stagione), stanno pensando a un romantico ritorno del portiere sardo, che è svincolato dopo l'esperienza in Turchia con il Karagumruk.
Gli inizi in Primavera
Il rapporto tra Sirigu e i siciliani è iniziato nell'estate del 2005. Ai tempi i rosanero lo prelevarono dal Venezia, facendolo alternare tra Primavera e prima squadra. Inizialmente per lui c'è stato spazio solamente per una presenza con i grandi, ma due annate in prestito tra Cremonese e Ancona sono bastate per conquistare le chiavi della porta del Palermo. Nella stagione 2009/2010 ci ha pensato Walter Zenga a lanciarlo in Serie A, e per due anni lui non è più uscito dal campo.
Gli anni d'oro rosanero
Tra il 2009 e il 2011, Salvatore Sirigu e il Palermo hanno fatto grandissime cose. Per intenderci, erano gli anni di Miccoli, Cavani e Pastore a dare spettacolo; di Balzaretti e Kjaer in difesa; di Migliaccio e Nocerino a dominare in mezzo al campo. Due stagioni finite dritte dritte nella storia dei rosanero, seppur con qualche rimpianto. Nel 2010 i siciliani sfiorarono infatti una prima storica qualificazione in Champions League arrivando a soli due punti dal 4° posto.
Ma è l'anno seguente che i rosa, con Delio Rossi in panchina, rischiarono di fare qualcosa di veramente grosso. Nonostante l'8° posto in campionato Sirigu e compagni arrivarono in finale di Coppa Italia, e all'Olimpico di Roma andarono a due passi dalla storia perdendo per 3-1 contro l'Inter. Da lì è tutto cambiato: il Palermo ha vissuto anni difficili fino al fallimento e alla ripartenza dalla Serie D, mentre la carriera di Sirigu ha subìto un'ascesa con l'approdo al Paris Saint-Germain.
Ora i due potrebbero però ritrovarsi, e il Barbera è pronto a riaccogliere come un figlio tornato da una lunga esperienza all'estero quello che, nel 2011, era soltanto un ragazzino che puntava a conquistare il mondo.