Mettere fine ad un inizio di stagione disastroso e riconquistare la fiducia della piazza, che non ha accettato le discutibili decisioni della nuova società. È questo l’obiettivo del Siracusa, che ha individuato sul mercato degli svincolati due pedine per ampliare una rosa apparsa evidentemente insufficiente per il girone C di Serie C.
Dopo essersi affidato in estate al duo formato dall’ad Nicola Santangelo e dall’allenatore Giuseppe Pagana con scarsi risultati, il presidente Giovanni Alì pare essersi convinto a dare nuovamente pieni poteri ad Antonello Laneri, ds che rappresenta una garanzia per la categoria e che in passato ha dimostrato di poter fare “miracoli” anche con budget ridotti.
Per questo adesso il Siracusa è vicino a due nuovi rinforzi, Luca Bruno e Simone Russini. Il primo, difensore classe ‘96, ha già giocato in Sicilia nella seconda parte della scorsa stagione, mentre il secondo, esterno classe ‘96, ha vestito in passato le maglie di Ternana, Alessandria e Lumezzane.
Entrambi under, i due giocatori sono già in città per discutere sull’accordo e potrebbero presto raggiungere la squadra, attesa dalla delicata sfida interna in campionato contro la Cavese, fondamentale per il futuro del Siracusa che fin qui ha collezionato appena 2 vittorie con 5 sconfitte in 7 giornate.
Diverso, invece, il discorso legato agli svincolati over, ovvero i giocatori nati prima del 1 gennaio ‘95. La lista è attualmente piena e, per poter operare, è necessario far posto. Valutazioni in corso, così come sono in corso valutazioni sulla posizione di Pagana in panchina: dopo l’ennesima sconfitta in Coppa Italia di C contro il Trapani e la conseguente eliminazione dal torneo, adesso anche l’allenatore potrebbe essere in discussione.