Andriy Shevchenko ha parlato ai microfoni nel post-gara del derby della Lanterna, terminato con una netta sconfitta (3-1) per i suoi. Shevchenko è alla quarta sconfitta in cinque partite sulla panchina del Genoa (un solo punto ottenuto). Ora i rossoblù sono penultimi in classifica, ad appena 10 punti, con una vittoria che manca da settembre.
"Oggi è stata una delusione: il derby non lo vuole perdere nessuno. Noi speravamo di fare una bella partita, ma abbiamo preso subito il primo gol, che abbiamo regalato. Il primo tempo è stato giocato male, nel secondo abbiamo reagito, ma bisognava iniziare così subito", esordisce Sheva.
"Penalizzati da calendario e infortuni"
Al termine del derby, i giocatori del Genoa sono andati sotto la curva dei tifosi di casa, visibilmente provati dalla sconfitta. In settimana, il Genoa affronterà la Salernitana in Coppa Italia; poi Lazio e Atalanta prima della sosta natalizia. "Quando sono arrivato qua lo conoscevo il calendario, e hanno pesato molto anche le assenze. All'ingresso di Criscito e Destro la squadra è migliorata. Per noi la salvezza equivarrebbe alla Champions League, ora dobbiamo abbassare la testa e lavorare".
"Rassicurato da parole proprietà"
"In questo momento, anche provando delle novità, facciamo fatica a migliorare, le caratteristiche dei giocatori a disposizione sono queste", dichiara Sheva. "Oggi una reazione vera si è vista: abbiamo provato a cambiare le cose, e abbiamo avuto chances, ma dobbiamo crederci, e andare avanti. Le parole della proprietà su di me e sul mercato? Danno fiducia, e dovrebbero darla anche ai nostri tifosi, sono segnali importanti".