L'avventura di Roberto De Zerbi allo Shakhtar Donetsk è stata tanto breve quanto intensa: arrivato in Ucraina dopo alcune ottime stagioni al Sassuolo, l'allenatore italiano non ha avuto il tempo di mostrare le sue qualità a causa dello scoppio della guerra con la Russia. A distanza di poco più di un anno dalla firma con la squadra ucraina, De Zerbi ha quindi deciso di risolvere il suo contratto e ora è pronto a cominciare una nuova fase della sua carriera.
Shakhtar, il saluto a De Zerbi
Sul proprio sito ufficiale lo Shakhtar ha voluto salutare e ringraziare l'allenatore italiano: "Roberto De Zerbi ha guidato lo Shakhtar dal 25 maggio 2021 ed è diventato il 34esimo allenatore nella storia del club. La squadra insieme allo specialista italiano è riuscita a disputare solo 30 partite ufficiali: 20 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte (differenza reti totale: 64–26).
Con De Zerbi, i "minatori" si sono qualificati per la fase a gironi della Champions League, e a settembre, dopo aver battuto la "Dinamo" (3:0), hanno vinto il primo e unico trofeo della stagione: la Supercoppa d'Ucraina. Al momento della sospensione del campionato ucraino, lo Shakhtar aveva una serie di 8 vittorie consecutive ed era il leader della Premier League (47 punti) ed era in piena corsa per la Coppa d'Ucraina. Dopo l'inizio della guerra in Ucraina, Roberto ha mostrato solidarietà al club e al popolo ucraino, organizzando una serie di partite di beneficenza, lo Shakhtar Global Tour for Peace con la squadra.
Lo Shakhtar FC ringrazia Roberto De Zerbi e il suo staff tecnico per il lavoro svolto, la professionalità e i risultati raggiunti dalla squadra. Ti auguriamo successo nella tua futura carriera, nuove vittorie e grandi risultati!".