L'ultimo gol Lautaro lo ha segnato lo scorso 4 ottobre. Dall'altra parte c'era la Lazio, poi tre gare a secco fra campionato e il debutto in Champions. A Marassi, contro il Genoa, la sua partita è durata 72' prima di essere sostituito da Pinamonti. Da lì lo sfogo che lo ha visto prendere a pugni la sua postazione in panchina. Nessuna polemica contro Conte tuttavia: "Ero arrabbiato con me stesso - ha spiegato l'attaccante argentino - non ero riuscito a fare la prestazione che volevo. Sono fatto così, mi è uscito tutto da dentro. Ma oggi sono contento e pronto per domani".
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Sul futuro...
Già, l'Inter torna a giocare in Champions. Lo farà a Kiev, contro lo Shakhtar. Del domani, dal punto di vista del calciomercato, però non c'è certezza, a dirlo è stato lo stesso Lautaro sempre nella conferenza della vigilia: "All'Inter a vita? Qui sono felice e contento, lavoro ogni giorno per migliorare. Voglio lasciare la squadra il più in alto possibile, ma in futuro non so cosa potrà accadere".
L'interesse del Barcellona nei suoi confronti, per esempio, non è mai stato un mistero. Il classe 1997, tuttavia, non sembra pensarci adesso: "Sono felice e ringrazio i tifosi per l’affetto, così come la gente che lavora per l’Inter", ha concluso.