Un gol alla Totti nel giorno del compleanno di Totti. A realizzarlo è stato Benjamin Sesko, in Svezia, con la maglia della Slovenia. Sesta giornata della Lega B di Nations League e Sesko che fa? Non ci pensa su due volte a calciare al volo da posizione defilata su invito dalla destra del suo compagno di Nazionale Stojanovic: capolavoro balistico e la mente va allo strepitoso sinistro di prima intenzione con cui il capitano della Roma andò a bersaglio in Sampdoria-Roma il 26 novembre 2006. Un tripudio, tutti i tifosi blucerhiati in piedi ad applaudirlo.
Pogacar, Roglic, Doncic e ora Sesko: Slovenia, scuola di talenti
Classe 2003, l’attaccante del Salisburgo ha firmato così il momentaneo vantaggio della Slovenia, poi ripresa e stoppata sull’1-1 da Forsberg. Ma come non vedere e rivedere il gol di Sesko. Giù coi paragoni, non solo Totti ma anche Van Basten nella finale degli Europei del 1988 con la sua Olanda contro l’Urss. E anche nel calcio, il DNA sloveno si conferma geneticamente portatore di sano ed innato talento.
Tadej Pogacar, Primoz Roglic nel ciclismo, Luka Doncic nel basket, la Nazionale maschile di pallavolo: una scuola, quella slovena, che privilegia l’estro alla sfrenata disciplina tattica. Gli schemi, la preparazione, gli allenamenti sono importanti, ma mai tarpare le ali ai colpi di genio; carta bianca a chi è in grado di spostare gli equilibri con un’invenzione che possa rompere gli schemi.
