Mare, sogni e record: a Monopoli il calcio è una Scienza esatta
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Data: 15/02/2020 -

Mare, sogni e record: a Monopoli il calcio è una Scienza esatta

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Da un lato c'è il mare, dall'altro la campagna pugliese fatta di masserie di lusso e muretti al secco. Nel mezzo c'è l'anima operaia del Monopoli, una squadra che ha fatto della carta "imprevisti" una compagna di vita nel mondo del calcio. Se i turisti che arrivano da mezzo mondo per visitare questa perla abitata da 50mila persone e affacciata sull'Adriatico si lasciano incantare dalle mura bianche, dai vicoletti e dal percorso che unisce il Castello Svevo e il porticciolo, gli addetti ai lavori sono stati spesso folgorati quest'anno dal gruppo allenato da Beppe Scienza.

Passeggi nel cuore della città, in piazza Vittorio Emanuele e vedi un uomo vestito di biancoverde. Lo salutano tutti ("Mia moglie non vuole passeggiare con me infatti" ride), ha 67 anni e una vitalità fuori dal comune: è il libro vivente del Monopoli e si chiama Pino Sportelli. Sarà il nostro Caronte: "Dal 1966 al 1969 sono stato portiere nella Berretti, ma non guardarmi così perché sono basso. Prima i portieri erano più bassi e più reattivi" sorride con l'atteggiamento che l'ha contraddistinto nelle altre vesti: giornalista, addetto stampa e poi addetto agli arbitri per 20 anni. Fino allo stop del cardiologo. "Mi ha detto che esagero in panchina e mi ha costretto a fermarmi".

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Zoccolo duro e annate da record

Pino passeggia, i più giovani lo fermano per una chiacchierata. I suoi coetanei per un caffè. Così ci rifugiamo in un bar: "Lo zoccolo duro è fatto da 2000 tifosi: ci sono tante persone che seguono ma poche che ci sono sempre. Negli anni delle tre promozioni consecutive eravamo 11mila sugli spalti del Veneziani, quando battemmo il Brindisi e andammo in C2". Erano gli anni della fiumana pedonale a tinte biancoverdi verso lo stadio: chi si muoveva da piazza Duomo, chi da piazza Garibaldi, chi ancora dai centri più vicini. "Questa città ha tanta storia - ci ricorda Pino - pensa che diversi decenni fa il territorio di Monopoli arrivava fino all'attuale zona dell'aeroporto di Brindisi". Chissà se Peter, turista Usa nel quale ci imbattiamo per un selfie, è atterrato lì.

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Tags: Serie C



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