17.35 - Ecco anche l'ufficialità, resa nota dalla Lega di B attraverso un comunicato: "Il Presidente della Lega Nazionale Professionisti B, visto il C.U. LNPB n. 29 del 13 ottobre u.s.; vista l’odierna istanza presentata dalla società Ascoli Calcio 1898, in conformità a quanto previsto all’art. 3.1 del Comunicato sopra citato; dispone il rinvio della gara Pisa-Ascoli, valida per la 7° giornata di andata del Campionato Serie BKT 2020/2021, programmata per sabato 7 novembre p.v., ad altra data che verrà fissata dalla Lega Nazionale Professionisti B".
17.05 - La gara di campionato tra Pisa e Ascoli verrà rinviata a data ancora da destinarsi: toccherà ai due club provare a mettersi d’accordo durante la sosta per le nazionali, altrimenti deciderà la Lega il nuovo giorno di disputa del match. La Lega Serie B ha ravvisato tutti gli estremi per il rinvio del match, richiesta arrivata dall’Ascoli – che usufruirà così del jolly unico a disposizione di ogni squadra per tutto il campionato – che all’interno del gruppo squadra ha 9 calciatori positivi, più l’allenatore e altri componenti dello staff. In serata, inoltre, sono attesi i risultati dei nuovi test a cui si è sottoposto il gruppo squadra bianconero in mattinata.
La 7a giornata di Serie B, al via domani sera con l'anticipo delle ore 21 tra Spal e Salernitana, rischia di vedersi rinviato un match. La partita tra Pisa e Ascoli, prevista all'Arena Garibaldi per sabato alle ore 14.00, è infatti a forte rischio rinvio a causa dei diversi casi di positività al Covid-19 che hanno colpito nelle ultime ore il club bianconero.
La richiesta di rinvio arriverà direttamente dall'Ascoli, visto l'elevato numero di giocatori positivi (tra prima squadra e primavera aggregati), e verrà inoltrata nelle prossime ore alla Lega di Serie B. Intanto, il club bianconero, ha effettuato un altro giro di tamponi nel corso della mattinata, i cui risultati arriveranno nel pomeriggio.
Dall'esito degli esami si saprà con ancora maggiore chiarezza quale potrà essere il destino di questo Pisa-Ascoli, anche se quella del rinvio è al momento l'ipotesi più concreta.
