Da Mulattieri a Fagioli. Da Fabbian a Caso. La Serie B regala da sempre talenti al calcio italiano, diventati con gli anni calciatori affermati. Ancora una volta, molte le società che hanno deciso di dare un’impronta under ben definita alla propria squadra. Trai i giovani profili in campo nella stagione 2023-2024, ecco i giocatori da seguire con maggiore attenzione.
Alessandro Sersanti (2002) – Centrocampista centrale, Lecco
Una stagione importante con la maglia della Next Gen per il giovane talento toscano. Partito dalle giovanili della Fiorentina, ha mosso i primi passi tra i professionisti con la maglia del Grosseto prima in D e poi in Serie C. Nel 2021 il passaggio in bianconero dove firma un contratto quadriennale. Convocato nella scorsa stagione da Max Allegri per la sfida contro l’Udinese alla Dacia Arena, è stato anche capitano della Next Gen per larga parte della stagione. Giocatore duttile, piede destro con tanta fisicità e corsa nelle gambe. Qualità quest’ultima che lo ha portato anche a giocare nel ruolo di terzino destro in maglia Grosseto. Ora il prestito al Lecco per provare a diventare grande in Serie B.
Nikola Sekulov (2002) – Esterno destro, Cremonese
Corsa, tecnica e qualità fuori dal comune nel suo destro. Nikola Sekulov, anche lui proprietà Juventus, ha esordito già in maglia Cremonese nella sfida di Coppa Italia contro il Crotone. Forza fisica e duttilità nel ricoprire sia il ruolo di esterno alto che anche quello di mezzala di inserimento. Nella scorsa stagione ha collezionato 36 presenze con 6 gol e 2 assist. Numeri che hanno convinto la Cremonese a puntare su di lui in questa stagione. Cresciuto nella Juve, dove ha fatto tutta la trafila delle giovanili, ha già otto presenze con la maglia della Nazionale Under 20 e un gol nella sfida vinta contro la Norvegia a marzo del 2022.
Claudio Cassano (2003) – Esterno destro, Cittadella
Un cognome impegnativo, numeri da fuoriclasse assoluto. Claudio Cassano, nessun legame con il più celebre Antonio, nelle giovanili della Roma ha sempre regalato annate da doppia cifra. 11 le reti nell’ultima stagione in Primavera 1 in 35 partite. Non male per un esterno alto poco più del metro e 60. Non a caso il Cittadella, sempre attento in questi anni ai giovani, ha deciso di puntarci. Acquisto a titolo definitivo per 200mila euro e il 20% alla Roma sulla futura rivendita. Tre anni di contratto invece per Cassano, pronto a conquistare Cittadella a suon di gol e belle giocate. Anche per lui è già arrivato l’esordio in maglia azzurra nello scorso ottobre, con tanto di gol alla Repubblica Ceca. Già in campo nel turno di Coppa Italia, un altro Cassano è pronto ad entrare nel calcio che conta.
Luca D’Andrea (2004) – Esterno destro, Catanzaro
Campione d’Europa con l’under 19, Luca D’Andrea si prepara ad una stagione importante in Serie B. Già 5 le presenze in Serie A in maglia Sassuolo, tutte da titolare per il mancino di Ponticelli che proverà a diventare grande sotto la guida di Vincenzo Vivarini. Abile come esterno, ha giocato spesso anche come trequartista o seconda punta, pronto ad adattarsi in tutti i ruoli offensivi. Partirà dietro nelle gerarchie, con Enrico Brignola davanti a lui, ma l’esterno di proprietà del Sassuolo è pronto a giocarsi le sue chance per regalarsi una stagione da sogno con i colori giallorossi.
Samuel Giovane (2003) – Centrocampista centrale, Ascoli
Un’altra stagione per diventare grande. Quello di Samuel Giovane sarà il secondo campionato di Serie B, dopo quello della passata stagione sempre in maglia Ascoli. Centrocampista centrale abile nell’impostazione e col vizio del gol nel corso del suo percorso nelle giovanili della Dea. 25 presenze nello scorso campionato con un assist. Numeri non esaltanti dal punto di vista della quantità, ma qualità tecniche importanti per il classe 2003. Tanta personalità e rapidità nelle scelte in mezzo al campo. Caratteristica, la prima, che gli ha permesso di guidare la Nazionale italiana Under 20 nel corso del Mondiale tra maggio e giugno con la fascia di Capitano. Ora un nuovo prestito per lui, sempre ad Ascoli, dove già conosce l’ambiente ed è pronto a crescere nella sua seconda stagione in bianconero.
A cura di Francesco Marra Cutrupi
