Dopo le parole di Gravina di ieri, la Serie A si ritrova, in via informale, per parlare della decisione di alcuni club di sposare il progetto Superlega. L'incontro è a Palazzo Parigi, a Milano, tra i presidenti o i rappresentanti dei vari club (per l'Inter, per esempio, ci sono Marotta e Antonello). Ecco il live della giornata.
Ore 16.30 - Le parole di Cairo
"Sulle tre squadre per la questione Superlega ci sono regole che FIGC e UEFA faranno rispettare per la partecipazione a campionati e coppe" così Urbano Cairo al termine dell'incontro tra presidenti. "Agnelli? Non mi sembra che a livello pubblico abbia fatto passi indietro, come invece ha fatto l'Inter con gli altri 8 club. In 3 non possono fare nessuna Superlega".
Ore 16.10 - Le parole di Fenucci
Parla anche l'ad del Bologna, Fenucci. "Il riscontro è sicuramente positivo. Il nostro sistema ha bisogno di riforme che andranno fatte insieme ragionando. Sono in Lega da 26 anni e al suo interno convivono realtà di stampo diverso ma i problemi di natura economica hanno bisogno di soluzioni comuni. La posizione del Bologna è di piena avversione verso progetti extra Serie A".
Ore 16.08 - Le parole di Marotta
Al termine dell'incontro, ha parlato anche Marotta."Questione SuperLega archiviata? Abbiamo affrontato tematiche varie in un clima di grande cordialità. L'atmosfera è positiva. Tanti hanno espresso la volontà di mettersi a disposizione per provare a trovare un modello di sostenibilità generale, guardando avanti a un futuro che al momento è difficile. Taglio degli stipendi? Variabile che incide molto nei bilanci societari".
Ore 16.00 - Esce Scaroni
È da pochi minuti uscito l'ad del Milan, Scaroni. "Dimissioni? Pare non siano state accettate"
Ore 14.30 - Parla Ferrero
Uscito da Palazzo Parigi e atteso dai giornalisti presenti, a parlare è il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. "L'atmosfera è positiva" ha dichiarato.
"La Juventus è una squadra importante per il campionato di serie A, Agnelli ha fatto solo una boutade, poi ha capito che il nostro campionato è più importante. Futuro Damsgaard e Thorsby? Sarà qui a Genova. Insieme ancora con Osti e Pecini? Vediamo, la Samp è un club molto appetibile".
A cura di Luca Bendoni